F1 | Binotto: “Power unit, bilanciamento… Oggi troppi problemi”

Mattia Binotto, team principal della Ferrari, commenta a caldo il GP di Città del Messico, appuntamento molto deludente per la Ferrari che ha visto concludere le Rosse a oltre 1 minuto da Max Verstappen

Il fine settimana dell’Hermanos Rodriguez, sede del Gran Premio di Città del Messico 2022 di Formula 1 è stato uno dei più difficili in assoluto per la Ferrari.

Dopo una qualifica ben al di sotto delle aspettative, la gara è andata sulla medesima falsariga. In partenza, pur avendo scelto mescole Soft, solo Charles Leclerc è riuscito a recuperare una posizione, mentre Carlos Sainz Jr. è rimasto bloccato in quinta. Da quel momento in poi, per le Rosse si è trattato di finire la gara senza aver mai la possibilità di lottare per posizioni migliori.

Imprendibili le Red Bull e troppo veloci le Mercedes. Entrambe le RB18 e le W13 sono finite davanti alle F1-75 e, addirittura, la vettura del campione del mondo Max Verstappen ha staccato Sainz e Leclerc di oltre un minuto. P

“In questo momento di spiegazioni non ne abbiamo tante”, ha dichiarato Mattia Binotto ai microfoni di Sky Sport al termine della gara. “Abbiamo faticato sin dalle qualifiche e in gara è stata dura, difficile e tutta da analizzare. Non è questo il risultato che vogliamo vedere. ma queste gare ci serviranno per capire i limiti e capire dove focalizzarci per la prossima stagione”.

“Noi eravamo convinti che partire con le Soft e andare sulle Medium sarebbe stata la strategia migliore, per fare la gara più veloce. la verità è che non avevamo la velocità per stare con i primi. Non è questione di gomme. Con qualunque mescola avremmo faticato tantissimo a prescindere”.

I problemi che hanno rallentato le Ferrari sono stati molteplici. Già ieri sembrava chiaro che le power unit di Maranello stessero soffrendo, ma a corredo di un fine settimana da dimenticare sono arrivati anche problemi di bilanciamento delle monoposto (scariche al venerdì, caricate al sabato, posteriore instabile).

“La sensazione a caldo è che non abbiamo interpretato bene la gara. Abbiamo sofferto con la power unit per tutto il weekend, ma abbiamo faticato con la trazione, con il bilanciamento. I piloti facevano fatica a far curvare la vettura. Al momento non abbiamo risposte certe e pensiamo che il problema sia più di uno”.

“Speriamo di ritrovare la Ferrari forte in Brasile. Ci siamo trovati nella stessa situazione a Spa e abbiamo reagito. Speriamo di fare la stessa cosa e vedremo poi di riuscire a chiudere al meglio la stagione”.

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